Art. 5 comma 1 D.lgs. n. 33/2013
L'accesso civico è il diritto di chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati che la pubblica amministrazione ha omesso di pubblicare, pur avendone l'obbligo.
La richiesta di accesso civico è gratuita, non deve essere motivata e va presentata al Responsabile della Trasparenza tramite:
posta elettronica istituzionale area.giuridica@unionecomunialtamarmilla.it
posta elettronica certificata unionealtamarmilla@pec.it
posta ordinaria all’indirizzo: Unione di Comuni Alta Marmilla Via Todde n. 18 – 09091 Ales (OR)
direttamente presso gli Uffici dell’Unione
Il Responsabile della Trasparenza dell’Unione di Comuni Alta Marmilla è la dr.ssa Claudina Malloci
Via Todde n. 18 – 09091 Ales (OR) –
Tel. 078391998
Email: area.giuridica@unionecomunialtamarmilla.it P.E.C. unionealtamarmilla@pec.it
Il Responsabile della Trasparenza, entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta, dispone la pubblicazione nel sito istituzionale dell’Unione del documento, informazione o dato richiesto e contestualmente lo trasmette al richiedente, ovvero gli comunica l'avvenuta pubblicazione indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se quanto richiesto risulta già pubblicato si provvederà a indicare al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.
Nel caso in cui il Responsabile della Trasparenza ritardi o ometta la pubblicazione o non dia risposta, il richiedente può ricorrere al soggetto titolare del potere sostitutivo, il quale, dopo aver verificato la sussistenza dell'obbligo di pubblicazione, dispone la pubblicazione nel sito di quanto richiesto e contemporaneamente ne dà comunicazione al richiedente, indicando il relativo collegamento ipertestuale.
Il titolare del potere sostitutivo ex art. 2 comma 9 bis Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii è il Segretario dell'Unione dr. Lorenzo Mascia - Via Todde n. 18 – 09091 Ales (OR) – Tel. 078391998
Email area.giuridica@unionecomunialtamarmilla.it P.E.C. unionealtamarmilla@pec.it
Contro le decisioni e contro il silenzio sulla richiesta di accesso civico connessa all'inadempimento
degli obblighi di trasparenza il richiedente può proporre ricorso al giudice amministrativo entro
trenta giorni dalla conoscenza della decisione dell'Unione o dalla formazione del silenzio.